domenica 26 febbraio 2017

TI PENSO...

La sera,
non è più una sera;
è il ricordo
di quell’altra, azzurra,
in cui amore
si fece in noi
come un giorno
si fece luce nelle tenebre.
E proprio allora fu più brillante
la stella, il profumo
del gelsomino più vicino,
meno
pungenti le spine.
Adesso
quando la invoco credo
di essere stata testimone
di un miracolo.

Meira Delmar


 
 
dipinto Paul Roberts

TALVOLTA CON UNO CHE AMO...

Talvolta con uno che amo mi riempio di rabbia perché
temo di effondere un amore non corrisposto,
ma ora io credo che non ci sia amore non corrisposto,
il compenso è certo in un modo o nell'altro
(amai una certa persona ardentemente e il mio amore non
fu corrisposto,
eppure per esso ho scritto questi canti).

W. Whitman


 
 
 
dipinto Gianni Strino

ANCORA L'ANIMA MIA TI DESIDERA...

Ancora mi struggo per l'angoscia dei desideri,
Ancora l'anima mia ti desidera,
E nella tenebra dei ricordi
Ancora io rivedo il tuo volto...

Il tuo caro, indimenticabile volto,
Che è sempre, e ovunque, davanti a me,
Così inafferrabile, così immutato
Come una stella nel cielo notturno.

Fedor I. Tjutcev


 
 
dipinto Julianna, "On my mind"

NEGARE E' (forse) AMARE?....

Son lieta che voi siate malato non di me,
Son lieta d’essere io malata non di voi,
Che mai il pesante globo della terra
Si staccherà da sotto i nostri piedi.
Son lieta di potermi divertire,
Lasciarmi andare – e non giocar con le parole,
E non diventar rossi e soffocare
Per essersi sfiorati con le maniche.
Son lieta anche che voi, davanti a me,
Tranquillamente v’abbracciate un’altra;
Che non merito il fuoco dell’inferno
Perché bacio non voi; che giorno e notte,
Che il mio dolce nome, mio tenero,
non ricordate né di giorno nè di notte - invano...
Che mai nel silenzio di una chiesa
canteranno sopra di noi: Alleluja!
Vi ringrazio con il cuore e con la mano
per il fatto che voi - senza saperlo!- così
mi amate: per la mia tranquillità notturna,
per la rarità degli incontri alle ore del tramonto,
per le nostre non-passeggiate sotto la luna,
per il sole non sopra le nostre teste,
per il fatto che voi siate ammalato-ahime!-non di me,
per il fatto che io sia ammalata - ahimé!-non di voi.

Marina I. Cvetaeva


 
 
drawing  Dante Gabriel Rossetti

UNA COSA RARISSIMA FRA GLI ESSERE UMANI....

La vita, amore mio, è la pienezza.
La vita sono un uomo e una donna che si incontrano
perché sono fatti l’uno per l’altra,
perché sono, l’uno per l’altro,
ciò che la pioggia è per il mare:
l‘uno torna sempre a cadere nell’altro,
... si generano a vicenda,
l’uno è la condizione dell’altro.
Da tale pienezza nasce l’armonia,
e in questo consiste la vita.

Una cosa rarissima fra gli esseri umani.

Sándor Márai


 
immagine Web

martedì 21 febbraio 2017

LA VOCE A TE DOVUTA...

Il modo tuo d'amare è lasciare che io ti ami.
Il sì con cui ti abbandoni è il silenzio.
I tuoi baci sono offrirmi le labbra perché io le baci....
Mai parole o abbracci mi diranno che esistevi e mi hai amato: mai.
Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni, presagi; tu, no.
E sto abbracciato a te senza chiederti nulla,
per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire con domande, con carezze,
quella solitudine immensa d'amarti solo io.



Pedro Salinas


 
 
 
dipinto Kiera Malone

FORSE.....OPPURE NO..

I miei baci non t’avrebbero curato
da alcun male, né le mie carezze
o i sorrisi t’avrebbero aiutato
a trovare verità e certezze.
E non t’avrebbe dato mai quiete
il mio canto, inutile e stonato;
né a inventar nuovi mondi per te
io sarei riuscita mai: è assodato.
Con me, non l’avresti cambiata
la tua vita. Ma forse sarebbe
cambiato il tuo modo di pensarla.
Forse.
Oppure no.
Per te magari ogni cosa sarebbe
rimasta uguale, ed ogni giorno
tale. Come se dopotutto io non
fossi stata altro che un contorno,
un bouquet di fiori finti; un vaso o
un quadro da mettere in soggiorno.
Io invece, credo, t’avrei amato
in ogni caso.
Anche se odi il cioccolato.
Ma per queste parole non è
più il tempo, sai:
“noi” non ammette condizionale,
mai.

Annamaria Bianco


 
 
dipinto Laszlo Gulyas

L' ESTASI...

Senza sentimento, invenzioni, stati d’animo,
non ci sono sorprese.
Un rapporto deve essere innaffiato
di lacrime, di risate, di parole, di promesse,
di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura,
di viaggi all’estero,
di facce nuove, di romanzi, di racconti,
di sogni, di fantasia, di musica, di danza,
di oppio, di vino.
Ci sono tanti sensi minori,
che si buttano come affluenti
nel fiume della passione,
arricchendola.
Solo il battito unito del sesso
e del cuore può creare l’estasi.


Anais Nin


 
 
dipinto Rober Auer

NON CHIAMARLO AMORE....

Non chiamare amore
la somma dei tuoi ragionamenti
e processi razionali
se non ti sconvolge, se non ti confonde,
se non ti fa perdere il lume oscuro della ragione
non chiamarlo amore.


Alan Knut Hansen
 
 
 
 
dipinto Andrew Gonzales

SI RICORDAVA DI LUI...

Si ricordava di lui e, per amore, anche se pensava
a un serpente, avrebbe detto solo un arabesco; e avrebbe nascosto
nella gonna il morso caldo, la ferita, l’impronta ...
di tutti gli inganni, avrebbe fatto quasi tutto
per amore: avrebbe dato il sonno e il sangue, la casa e la felicità,
e avrebbe custodito silenziosi i fantasmi della paura, che sono
i padroni delle più grandi verità. Già un’altra volta aveva mentito
e per amore si sarebbe seduta alla tavola di lui
e avrebbe negato che lo amava, perché amarlo era un inganno
ancora più grande che mentirgli. E, per amore, si mise
a disegnare il tempo come una linea stordita, sempre
al cadere di una pagina, a prolungare il mancato incontro.
E faceva stelle, anche se pensava alle croci;
arabeschi, anche se ricordava solo serpenti.



Maria do Rosário Pedreira







                                                                                          Brita Seifert

sabato 18 febbraio 2017

MUSICA DA CAMERA....

Violini. Le mie gambe si alzano.
                                                      Allegro ma non troppo.
                                                      Sottovoce.
                                                      Dolcemente inizia l'ouverture.
                                                      Tamburo. Il mio ventre risuona come forgia
                                                      Tante volte ti ho conservato la musica.
                                                      E, ciò nonostante,
                                                      il tuo arco insistente
                                                      genera nuovi adagi, fughe.
                                                      Trombettiere di fuoco.
                                                      Annunciati!
                                                      Ti ricevano i miei lamenti di soprano
                                                      e la tua voce di baritono risponda esaltata.
                                                      Indugia inizialmente il violoncello,
                                                      gli archi prima del clavicembalo,
                                                      o del piano.
                                                      Dopo fa ciò che desideri
                                                     spèttinati dirigendo l'orchestra.
                                                     Riecheggino i venti,
                                                     e applauda,
                                                     febbricitante,
                                                     il pubblico.

                                                    Gioconda Belli
 
 
 
 
 
 
dipinto Kiera Malone

ERA TROPPO AMORE....

Era troppo amore.
Troppo grande, troppo complicato,
troppo confuso,...
e azzardato e fecondo e doloroso.
Era tutto quello che potevo dare,
più di quanto mi convenisse.
Per questo si infranse.
Non si esaurì, non finì, non morì,
semplicemente si infranse,
crollò come una torre troppo alta,
come una scommessa troppo alta,
come un’aspettativa troppo ambiziosa.



Almudena Grandes


 
 
dipinto Fernand Toussaint

giovedì 16 febbraio 2017

RIMANI...

Non ho nessun pensiero
che non sia tuo,
non ho nel sangue nessun desiderio
che non sia per te.


Gabriele D'Annunzio


 
 
dipinto Lauri Blank

UN BACIO...

Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
 ti volterai senza vedermi ma io sarò lì.
Siamo fatti della stessa materia 
di cui sono fatti i sogni.

Vorrei essere una nuvola bianca 
in un cielo infinito

per seguirti ovunque e amarti ogni istante.
                                           
Pablo Neruda
 
 
 
 
 
 
                                                                        dipinto Sergio Cerchi
 

domenica 5 febbraio 2017

ORA CHE TI HO PERSO...

Ora che ti ho perso, so di aver perso tutto.
          Malgrado ciò, non posso permettere
          che tu scompaia per sempre dalla mia vita
          e mi dimentichi senza sapere che non ti serbo rancore,
          che fin dall'inizio sentivo che ti avrei perso
          e che tu non avresti mai visto in me quello che io vedevo in te.
          Voglio che tu sappia che io ti ho amato fin dal primo giorno
         e che continuo ad amarti, ora più che mai,
         anche se non vuoi sentirtelo dire.

         Carlos Ruiz Zafòn

        
 
 
dipinto Gabriel Mark Lipper

NON HO SMESSO DI PENSARTI....

Non ho smesso di pensarti,
vorrei tanto dirtelo.
Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare,
che mi manchi
e che ti penso.
Ma non ti cerco.
Non ti scrivo neppure ciao.
Non so come stai.
E mi manca saperlo.
Hai progetti?
Hai sorriso oggi?
Cos’hai sognato?
Esci?
Dove vai?
Hai dei sogni?
Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti.
Ma non ne ho la forza.
E neanche tu ne hai.
Ed allora restiamo ad aspettarci invano.
E pensiamoci.
E ricordami.
E ricordati che ti penso,
che non lo sai ma ti vivo ogni giorno,
che scrivo di te.
E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse.
Ed io ti penso
ma non ti cerco
      Charles Bukowski


 
dipinto Jacob Collins

LA CASA E' UN CORPO

  Questa casa è piena della tua ombra. La casa è un corpo, -lo tocco, mi tocca, mi s`appiccica addosso, soprattutto di notte. Le fiamme dell...