lunedì 22 febbraio 2021

Chiedo scusa all'unico fan di questo blog
se non pubblicherò altre poesie accompagnate
da dipinti famosi e meno famosi, fino a quando
non verrà abolita la censura. La maggior parte dei 
dipinti che pubblico si possono visualizzare con
tranquillità nei vari Musei del mondo ma chissà
perché qui c'è un server che non li accetta più da 3/4
 giorni. All'inizio mi faceva sorridere l'idea di pubblicare 
per una sola persona... in effetti pubblicavo solo per me 
che amo la poesia e l'arte mentre sono abbastanza frana
con la tecnologia... poi mi sono affezionata a questo ospite
gentile e silenzioso. Grazie di essere stato qui con me...
spero di poter tornare!
 
Palmarosa



venerdì 19 febbraio 2021

AMAMI

 Mi trasporto in punta di piedi

mi trasporto nel galoppo della mia vista.
Mi avvolgo nelle fasce della mia pelle.
Mi abbraccio desiderandomi.
Benedico il mio flusso, lo zampillare che da me proviene.
Mi cullo sul mio seno.
Alle mani germoglianti infilo i guanti della poesia.
 
Reclamo la rivelazione,
le mie incisioni sono su pietra.
La mia immagine reca acqua alla sete
ed esche alla rete dei pescatori.
Trascorro i rintocchi delle campane della sera
scolpendo.
Dormo nella mia stessa ombra.
Indosso la mia natura beduina
quando sono stanca.
Entro in un giardino
che non mi istiga contro me stessa.
Amo la mia anima impossibile,
quella i cui piedi
sono ignoti alla terra.
 
[Amal Musa (1971) Tunisia]



Al Saralis


giovedì 18 febbraio 2021

VOGLIO SENTIRE

 

“Io voglio vivere e sentire tutte le sfumature,

i toni e le variazioni di tutte le esperienze fisiche

e mentali possibili nella vita…..”

(Sylvia Plath)




Emilia Castaneda


SFACCIATAMENTE NATURALE

 

Chiede di rivedermi.

Quando aspetto nella poltrona della sua stanza,

e lui s’inginocchia a baciarmi,

è più strano di tutti i miei pensieri.

Con la sua esperienza mi domina.

Mi domina anche con la sua mente,

e io sono ridotta al silenzio.

Mi sussurra cosa deve fare il mio corpo.

Io obbedisco, e nuovi istinti si risvegliano in me.

Mi ha conquistata.

Un uomo così umano;

e io, all’improvviso,

sfacciatamente naturale.

(Anais Nin)




Emmanuel Garant


martedì 16 febbraio 2021

DESIDERIO

 

Ho un desiderio desolato di te stasera. Ahimè stasera e sempre.
Ma stasera il desiderio è di qualità nuova.
È come un tremito infinitamente lungo e tenue.
Sono come un mare in cui tremino tutte le gocciole,
tremano tutte le ali dell’anima,
tremano tutte le fibre dei nervi,
tremano tutti i fiori della primavera
e anche le nuvole del cielo
e anche le stelle della notte
e anche la piccola luna trema.
Trema sui tuoi capelli che sono una schiuma bionda.
Ho la bocca piena delle tue spalle,
che sono ora come un fuoco di neve tiepida disciolta in me.
Godo e soffro.
Ti ho dentro di me e vorrei tuttavia sentirti sopra di me.
Non mi hai lasciato tanta musica partendo.
Stanotte tienimi sul tuo cuore,
avvolgimi nel tuo sogno,
incantami col tuo fiato,
sii sola con me solo.
Oh melodia melodia…
Tremano tutte le gocciole del mare.
Gabriele D’Annunzio



Jeremy Lipking


lunedì 15 febbraio 2021

SONO STATA LA TUA INSONNIA

 Non ho chiuso le tendine,

guarda dritto nella stanza.
Perché non puoi fuggire
oggi sono così allegra.
Dimmi pure svergognata,
scagliami i tuoi sarcasmi:
sono stata la tua insonnia,
la tua angoscia sono stata.

Anna Achmatova



Giovanni Boldini, "Nudo con calze nere"


domenica 14 febbraio 2021

CHI SI NASCONDE

 Chi si nasconde

nella tenerezza
non conosce
il fuoco della grande passione.


Alda Merini



Francis Picabia


sabato 13 febbraio 2021

E SI DANNO

 Si guardano, si indovinano, si desiderano,

s’accarezzano, si baciano, si denudano,
si respirano, si stendono, s’annusano,
si penetrano, si succhiano, si trasformano,
si addormentano, si risvegliano, si illuminano,
si bramano, si palpano, si fascinano,
si masticano, si piacciono, si sbavano,
si confondono, s’accoppiano, si frantumano,
s’impigriscono, si spengono, si reintegrano,
si scagliano , s’inarcano, si percuotono,
si contorcono, si tendono, si caldeggiano,
si soffocano, si schiacciano, si emozionano,
si tastano, s’ammucchiano, si fiaccano,
si respingono, si snervano, si appetiscono,
si combattono, s’allacciano, si investono,
si rannicchiano, s’afferrano, si dislocano,
si penetrano, s’incrostano, si crivellano,
s’avvitano, s’innestano, s’inchiavardano,
si perdono, si sfavillano, si rinvengono,
si osservano, s’infiammano, si ammattiscono,
si sciolgono, si mordono, si uccidono,
resuscitano, si cercano, si sfregano,
si schivano, si scostano, e si danno.


Oliverio Girondo



Philippe Breton


venerdì 12 febbraio 2021

LASCIAMI SPROFONDARE

 Lasciami sprofondare,

per la terza volta,
nella scura grotta
dove giaci incatenata
al ciclo della luna.
Da lì ritorni,
con un anello al dito;
nella tua aura,
l’orgoglio della carne riconoscente.
Antico mareggio
che risale con i suoi sapori
di limone e zolfo,
Venere consapevole,
apre il suo santuario
alla pioggia dorata che la feconda.

Juan Gustavo Cobo Borda



Julio Romero de Torres


giovedì 11 febbraio 2021

SESSO

 «Portino insieme l’uomo e la sua donna pari concorso al gaudio dell’amplesso. Il gemito d’amore deve nascer da sé, dalla sua bocca: voglio ch’ella mi dica d’andar presto o di fare più piano. Oh, ch’io la veda, smarriti gli occhi, e tutta delirante, ch’io l’oda dire nel languore estremo: “O basta, basta, non toccarmi più!”. Non conviene, credimi, accelerare il gaudio estremo ma lentamente devi ritardarlo con raffinato indugio. E quando il luogo tu scoprirai su cui goda carezze più che altrove da te, vano pudore non freni le tue magiche carezze. Vedrai gli occhi di lei farsi lucenti. E subito verranno i suoi lamenti, il delizioso mormorare, il gemito dolce così a udirsi, e le parole più adatte al vostro gioco. Ma tu cura a non volare a troppo gonfie vele e abbandonarla, e terminar la corsa prima di lei. Correte a fianco a fianco, fino alla meta. Il godimento è pieno quando, vinti ad un tempo, e tu e lei, soccomberete insieme»

Ovidio, Ars Amatoria, libro II, 716-728




Nicoletta Tomas


mercoledì 10 febbraio 2021

LA CASA SEGRETA

 

Quella donna è una casa segreta.

Nei suoi meandri, conserva voci e nasconde fantasmi.

Nelle notti di inverno riscalda.

Chi entra in lei, dicono, non esce mai più.

Io attraverso il profondo fossato che la circonda.

In quella casa verrò abitato.

In lei mi aspetta il vino che mi berrà.

Molto dolcemente busso alla porta e aspetto.

(Eduardo Galeano)





Giacomo Grosso, "La nuda" 1896


ERA UN AMORE DA BAMBINI

 

Al risveglio da un sogno di primo amore con parole vere,

aderenti alle labbra come rossetto, pronuncio il tuo nome,

dopo un silenzio di anni, nel cuscino, e il potere

del tuo nome mi porta qui alla finestra, nuda,

per ripeterlo a un giardino che trema di luce.

Era un amore da bambini, eppure stringo gli occhi

finché le immagini ritornano, prima sfocate, poi

quasi chiare, un vecchio film al rallentatore.

Lo intravedo per tutto il giorno, in finestre di cielo mutevole,

in specchi,

negli occhi del mio amore, ovunque tu sia.

E piú tardi una stella, a lungo spenta, qui, appare grande

proprio come una lacrima.

Stasera, una lettera d’amore

da un sogno

mi balbetta nel cuore.

Che fedeltà.

 

(Carol Ann Duffy)




Alex Alemany


lunedì 8 febbraio 2021

LL' AMMORE

Ll'ammore è comme fosse nu malanno
ca, all'intrasatta, schioppa dint' 'o core
senza n'avvertimento, senza affanno,
e te pò ffa' murì senza dulore. 

TOTO'  




Zinaida Serebriakova


domenica 7 febbraio 2021

DENTRO LA TUA CARNE

 Dentro la tua carne,

aspettare che passi il cuore,
aspettare l'alba davanti ai tuoi occhi.
 
Da tergo il tuo corpo fa pensare
alla chiave di violino,
immagino il solfeggio,
mi avvicino.
Ecco, così, piegati piano
una vertebra per volta.
Dei fianchi mirabile la spinta
e colpi lenti di antica civiltà.
 
1980
 
Franco Arminio


                                                     Gustav Klimt - Il pesce dorato (dett.) 1901

sabato 6 febbraio 2021

ANCORA IGNORO TUTTO

 Mi manca ancora tanto per sapere di te,

ancora ignoro tutto,
perché il bacio è un’altra forma di interrogarti.
Per questo, man mano che il desiderio
diventa sogno,
soffio sul tuo volto
affinché gli occhi, aprendosi,
riconoscano in questa freschezza insospettata
la loro confidenza più intima.
Ancora mi manca tanto per sapere di te,
ancora ignoro tutto,
ma questa luce che ti disegna,
mentre cammini nuda nella stanza,
e ti fissa nel suo ocra dorato,
è già sufficiente, e mi basta.
Juan Gustavo Cobo Borda


Laszlo Gulyas


IL TUO ODORE

 Il tuo odore

– l’incontrovertibile
e brutale odore dell’amore –
rimane intatto
mentre i baci
volatilizzano
nella propria gioia
e l’umidità
diventa una cosa sola con la pelle.
Il tuo odore, invece,
impregna fino al midollo.
Fino a quel luogo segreto
dove s’annida il desiderio
e costringe a lasciare intonsi
i piatti del pranzo
e a danzare ancora
verso il letto,
morti di fame
d’amore.
Juan Gustavo Cobo Borda


Manuel Dominguez Guerra


giovedì 4 febbraio 2021

MI PIACE IL MIO CORPO

 Mi piace il mio corpo quand'è col tuo

corpo. È una cosa tanto nuova.
Muscoli meglio e nervi di più.
mi piace il tuo corpo. mi piace quel che fa,
e il come. mi piace sentir la sua spina
dorsale, le sue ossa e il tremolante
-liscio-sodo che bacerò
ancora ancora e ancora
di te mi piace baciare questo e quello,
mi piace, lentamente accarezzare, il folto
elettrico pelo, e quel che viene a carne
che si separa... E occhi grandi briciole d'amore,
e forse mi piace il brivido
di sotto me te così nuova

Edward Estlin Cummings


Ernst Ludwig Kirchner


mercoledì 3 febbraio 2021

ABITAMI

 Abitami, penetrami.

Il tuo sangue sia uno col mio sangue.
La tua bocca entri nella mia bocca.
Il tuo cuore ingrandisca il mio fino a scoppiare.
Straziami.
Cadi intera nelle mie viscere.
Vadano le tue mani nelle mie mani.
I tuoi piedi camminino nei miei piedi, i tuoi piedi.
Divampami, bruciami.
Còlmami di dolcezza.
Bagnami il palato con la tua saliva.
Stai in me come il legno sta allo stecchino.
Che già non resisto così, con questa sete
che mi brucia.
Con questa sete che mi brucia.
La solitudine, i suoi corvi, i suoi cani, i suoi brandelli.


Juan Gelman


Philippe Breton


martedì 2 febbraio 2021

COSA SARAI MAI TU

 Cosa sarai mai tu che ti desidero

da rimanere insonne tante notti
quanti i giorni che esistono
a piangere per te?
 
Cosa sarai mai tu che, se mi manchi,
nell’intreccio dei giorni io resto sempre
intenta al vento
e fissa alla parete?
 
Conosco un uomo di migliore tempra
e almeno venti altrettanto gentili.
Che cos’hai di speciale tu per essere
il solo che possieda la mia mente?
 
Le donne non ragionano, si sa –
lo dicono anche i saggi –
ed io che cosa sono, perché debba
amare in modo giusto e razionale?

 
Edna St. Vincent Millay



Lev Tchistovsky


LA CASA E' UN CORPO

  Questa casa è piena della tua ombra. La casa è un corpo, -lo tocco, mi tocca, mi s`appiccica addosso, soprattutto di notte. Le fiamme dell...