domenica 7 agosto 2016

CANTO ALLA LUNA...

La luna geme sui fondali del mare,
o Dio quanta morta paura
di queste siepi terrene,...
o quanti sguardi attoniti
che salgono dal buio
a ghermirti nell'anima ferita.
La luna grava su tutto il nostro io
e anche quando sei prossima alla fine
senti odore di luna
sempre sui cespugli martoriati
dai mantici
dalle parodie del destino.
Io sono nata zingara,
non ho posto fisso nel mondo,
ma forse al chiaro di luna
mi fermerò il tuo momento,
quanto basti per darti
un unico bacio d'amore.


Alda Merini





                                                            dipinto: Manrico Orlandi

Nessun commento:

Posta un commento

LA CASA E' UN CORPO

  Questa casa è piena della tua ombra. La casa è un corpo, -lo tocco, mi tocca, mi s`appiccica addosso, soprattutto di notte. Le fiamme dell...