domenica 21 maggio 2017

EROS...

Eros, tu il più crudele di tutti gli dei,
perché mi hai condotto alla terra oscura?
Quando crescono, le fanciulle
sono escluse dalla luce
e gettate in uno spazio oscuro.
La mia anima non stava sospesa come una stella felice
prima d'esser attratta nella tua corona rossa?
Vedi, sono legata mani e piedi,
senti, sono costretta in tutti i miei pensieri.
Eros, tu il più crudele di tutti gli dei:
io non fuggo, non aspetto,
soltanto, soffro come un animale.


Edith Irene Sondergran


 
Douglas Hofmann

Nessun commento:

Posta un commento

LA CASA E' UN CORPO

  Questa casa è piena della tua ombra. La casa è un corpo, -lo tocco, mi tocca, mi s`appiccica addosso, soprattutto di notte. Le fiamme dell...