senza la mia solitudine.
Sono così abituata al mio destino.
Forse l’altra, la pace,
potrebbe interrompere il buio
e popolare la mia stanza,
troppo stretta, temo,
per contenere il suo sacramento.
Non è cosa solita per me lo sperare.
Come un’intrusa, la speranza,
potrebbe profanare questo luogo di dolore.
Con la sua corte lusinghiera,
potrebbe essere più facile affondare,
in vista della terra
che raggiungere la mia penisola azzurra,
per morire di piacere.
(Emily Dickinson)
Cayetano de Arquer
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