domenica 11 settembre 2016

TI SOGNO COMUNQUE.....

Sotto le tiepide acque scure del sonno
le tue mani mi dividono.
Ti sogno comunque.
La tua bocca è un frutto caldo, umido, strano,...
frutto notturno che assaporo con labbra schiuse;
a occhi chiusi.

Tu, tu. Il tuo respiro brucia in parole appassionate
che mi esplodono in testa. Poi chiedi, pretendi
una risposta.
È cosí che dormiamo. Ora sei dentro, fino in fondo,
esigente; cosí sogno piú violentemente, sogno
fino a farmi male
che sia davvero cosí, sí, lo sento.
Quando mi ascolti, mi tieni stretta, disperata
come se stessimo affogando.


Carol Ann Duffy







                                                                                       dipinto: Andrzej Malinowski

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